
Che pace e che serenità mi regala la notte. Con le sue ombre fievoli, le sue luci fioche e i suoi silenzi carichi di significato la notte mantiene intatta da sempre la magia e il mistero che la rendono così necessaria.
La notte non è mai uguale, ogni luogo racchiude in quel lieve respiro di luce, una realtà unica: vestito di luna ogni angolo del mondo acquisisce la sua stessa aurea di incanto, mostrandosi più affascinante e ricco di sorprese.
Contemplarla, ascoltarla e comprenderla è qualcosa che nasce da dentro, che affiora piano, quando la notte non è più solo sonno o divertimento, quando la notte, portando consiglio, ci parla di un domani che arriverà nonostante tutto, ma ci tiene compagnia per ore nell’attesa. E’ serena, è placida, è riflessiva, è proprio come dovrebbe essere: l’alterego di giornate piene di luce trascorse a correre, a decidere, a sbagliare.
La notte è quel momento che ci regala pace e serenità, che nel suo silenzio ci culla e ci rincuora, che nella sua oscurità ci regala la luce sufficiente per vedere il mondo con più attenzione e nella sua frescura, talvolta eccessiva, ci regala la consapevolezza di volerci abbracciare per regalarci un po’ di calore.
Foto e articolo di Veronica Bernardi